Lavora dietro le quinte tra composizioni, colori, motivi; comunica attraverso il linguaggio universale del Pantone; ricerca le tendenze e cerca di prevederle.

Di chi stiamo parlando?

Del designer di tessuti, un professionista meno in vista rispetto allo stilista, ma indispensabile nel settore del fashion.

La stessa moda italiana, che è apprezzata in tutto il mondo, ha alle sue spalle un forte sistema di produzione tessile altrettanto originale e unico.

Il design tessile è parte della nostra cultura: non a caso si sono sviluppati in Italia dei veri e propri distretti, dove si raggiungono punte di eccellenza nella produzione di tessuti. 

Dagli anni ‘50 e ‘60 è aumentata la richiesta di un prodotto artigianale e fatto a regola d’arte, caratteristiche che sono diventate la cifra stilistica del textile design made in Italy.

 

La tradizione e l’innovazione: studiare textile design 

Attraverso la formazione dei distretti tessili si sono concentrate in aree circoscritte conoscenze e competenze professionali specifiche di determinati prodotti e lavorazioni.

 

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Questi poli italiani dell’industria tessile conservano la tradizione maturata attraverso l’esperienza dal secondo Dopoguerra, a cui uniscono l’avanguardia per quel che riguarda tecnologie, nuovi filati e processi produttivi.

A partire da questa cultura nazionale, sono nati percorsi di studio specifici per chi vuole fare del design tessile la sua professione.

Tra le tue abilità, dovresti già annoverare estro creativo e capacità artistica, occhio per il colore, la trama, i tessuti e le fantasie, attenzione ai dettagli, interesse per la moda e i tessuti.

Con una formazione in design dei tessuti aggiungerai anche:

  • comprensione delle tendenze e dei materiali,
  • percezione ed evoluzione del gusto,
  • comprensione ed esperienza nell'uso di diversi processi e tecniche tessili,
  • capacità di progettazione,
  • capacità di utilizzare software di progettazione assistita da computer,
  • capacità di comunicazione e lavoro di squadra,
  • capacità di lavorare rispettando scadenze e budget,
  • competenze di marketing.

 

Cosa fa il designer dei tessuti

Ma cosa fa il textile designer esattamente?

Crea disegni per tessuti, lavorati a maglia o stampati destinati a elementi d’arredo, abbigliamento, home decor, accessori e lifestyle.

Per comprendere ciò che attirerà i clienti, ciò che sarà apprezzato maggiormente e cosa invece sarà destinato a sparire.

Il designer di tessuti deve sapersi sintonizzare con l’industria della moda e dell’arredo, prevedendo e anticipando le tendenze.

La progettazione di un’idea passa attraverso la produzione di schizzi a mano o digitali. Saper ricevere i feedback e attuare modifiche e miglioramenti è altrettanto importante per soddisfare i requisiti dei clienti.  

Realizzare dei campioni ha proprio questo intento: valutare la resa di un progetto nella sua versione definitiva.

Per questo motivo, il textile designer deve imparare anche a sviluppare capacità di presentazione e comunicative adeguate a mantenere e gestire i contatti con i clienti, il personale tecnico, il personale di marketing e addetto agli acquisti. 

 

Come diventare textile designer 

Se questo è il lavoro che sogni di svolgere, sappi che ci sono due principali vie di ingresso alla carriera di designer dei tessuti

La prima è completare un corso di formazione e prendere un diploma in design tessile presso un istituto con una comprovata esperienza in questo campo.

Alcuni corsi offrono anche agli studenti l'opportunità di collaborare a progetti in partnership con aziende del settore e di prendere parte a workshop. Per saperne di più sul corso in IAAD, leggi l'articolo "Textile & Fashion design a Torino e Bologna: il futuro della moda".

Sebbene un titolo di studio pertinente aumenti significativamente le opportunità, l'ingresso nel mondo del textile design è possibile anche attraverso una seconda via.

Questa prevede di cominciare direttamente a lavorare, armàti di grande passione, volontà, creatività.

Per esempio, potresti entrare nell'industria tessile attraverso un programma di apprendistato.

Con molta probabilità, il percorso sarà più lungo perché dovrà cominciare con i lavori per i quali non sono previste competenze specifiche, ma acquisendo maggiore esperienza, potrai avvicinarti al textile design.